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Dopo averci dedicato una bellissima pubblicazione ai dipinti più importanti dedicati a Santa Lucia e presenti nella provincia di Siracusa, Dario Bottaro affronta e completa lo studio sul territorio che ha in oggetto le sculture di S. Lucia nella provincia di Siracusa. Inserita nella collana "Restauri e Riscoperte" diretta dalla storica dell'arte Sara Di Caprio, il volume, realizzato in quadricromia (pag. 64) per i tipi de Il Raggio Verde edizioni con il bel progetto grafico di Santa Argentino, è uno straordinario itineraio di bellezza e fede. Punto di partenza - spiega il curatore Dario Bottaro - sono i depositi della Galleria Regionale di Palazzo Bellomo, al cui interno si custodisce un bassorilievo datato 1483. Le opere sono presentate attraverso schede di catalogo della tipologia OA, facenti riferimento alle opere custodite nella città di Siracusa, partendo dal Simulacro argenteo conservato in Cattedrale e procedenti con le altre sculture lignee e marmoree presenti nelle altre chiese di Ortigia, per finire con la scultura di Gregorio Tedeschi venerata nel tempietto del Sepolcro. «Il percorso storico artistico procede con le schede di catalogo per quei centri della provincia dove esistono queste testimonianze d'arte e devozione alla Santa.» Dopo aver trattato una bellissima pubblicazione relativa ai dipinti più importanti dedicati a Santa Lucia e presenti nella provincia di Siracusa, Dario Bottaro affronta e completa lo studio sul territorio che ha in oggetto le sculture di S. Lucia. Inserita nella collana "Restauri e Riscoperte" diretta dalla storica dell'arte Sara Di Caprio, il volume, realizzato in quadricromia (pag. 64) per i tipi de Il Raggio Verde edizioni con il bel progetto grafico di Santa Argentino, è uno straordinario itineraio di bellezza e fede. Punto di partenza - spiega il curatore Dario Bottaro - sono i depositi della Galleria Regionale di Palazzo Bellomo, al cui interno si custodisce un bassorilievo datato 1483. Le opere sono presentate attraverso schede di catalogo della tipologia OA, facenti riferimento alle opere custodite nella città di Siracusa, partendo dal Simulacro argenteo conservato in Cattedrale e procedenti con le altre sculture lignee e marmoree presenti nelle altre chiese di Ortigia, per finire con la scultura di Gregorio Tedeschi venerata nel tempietto del Sepolcro. «Il percorso storico artistico procede con le schede di catalogo per quei centri della provincia dove esistono queste testimonianze d'arte e devozione alla Santa.» Le schede sono anticipate da alcuni testi fra cui la prefazione di don Gianluca Belfiore, direttore dell'ufficio Beni Culturali Ecclesiastici, i testi introduttivi di Rita Insolia direttrice della Galleria Regionale di Palazzo Bellomo, Pucci Piccone presidente Deputazione Cappella Santa Lucia e da un saggio critico dell'autore. Completano il libro alcuni documenti trascritti e pubblicati interamente per la prima volta, trovati durante le ricerche presso l'archivio di Stato di Siracusa. In copertina la bellissima foto di Andrea Monego. All'interno le referenze fotografiche sono di Simone Accaputo, Michele Battaglia, Fabio Fortuna, Toni Mazzarella, Andrea Monego, Sebastiano Petruzzello,Sebastiano Puccio e lo stesso Dario Bottaro. Siracusano doc, classe 1982, Dario Bottaro dopo gli studi all'istituto statale d'arte di Siracusa intraprende il corso accademico in pittura presso l'accademia di Belle Arti Fidia di Noto. Completato il triennio continua con il biennio specialistico che conclude con una tesi di catalogazione dove presenta uno studio sugli ex voto del Simulacro di S. Lucia a Siracusa. Nel 2015 si laurea con il massimo dei voti presso l'Istituto di scienze religiose S. Maria di Monte Berico nel corso di studio sui "Santuari e la valorizzazione del territorio attraverso gli importanti luoghi di culto", discutendo una tesi sul Santuario della Madonna delle lacrime di Siracusa.